Descrizione
Dopo il nucleo a ovest della chiesa parrocchiale, il Rustico è la parte più antica della Chiusa.
E' formato dalle case che gravitano, oltre che su via Partigiani, in particolare sull'attuale via Longobardi nelle sue diverse successive denominazioni attraverso i tempi: contrada di Amprino e Maritano, rostata di Carnino e
contrada di S. Croce, strada del Ballo, salita Carnino, via Longobardi, via Maritano Felice e, oggi, nuovamente via Longobardi.
La fontana in pietra che si incontra a metà del percorso venne realizzata nel 1872 in concomitanza al rifacimento del selciato, prelevando l'acqua proveniente dalla sorgente presso il rio Pracchio che alimentava anche la
sottostante fontana del Pasché. Presso questa fontana, chiamata in passato anche fontana di via S. Croce o Fontana Girardi per la vicinanza della casa della famiglia Girardi, venne collocato nel 1880 uno dei 3 lampioni a
petrolio che furono installati davanti alle fontane del paese (chiesa, Pasché e Rustico).
Il sito dell'attuale piazzetta 1° maggio era in passato denominato "La porta" e venne offerto al Comune dai
proprietari della vecchia casa ormai in rovina destinata ad essere demolita nel 1965 per far spazio allo slargo attuale inaugurato nel 1997.
La denominazione di Rustico si trova solo da inizio '900, contemporanea della Cantina rusticana o Cantina del Rustico, aperta nel primo decennio di tale secolo nella "cort do Nardo" (pron. curt du Nardu), cortile, ora via Longobardi 2, dove la nuora di Giai Minietti Leonardo gestiva l'osteria.
Prima di tale epoca il borgo era definito in altri modi, con particolare riferimento alle famiglie che lo abitavano: Contrada superiore (1769); Cantone dei Massiota (1802); Cantone Gingiaco (o Giaijaque nei documenti in francese) (1810); Cantone dei Maritano (1813); Cantone degli Amprim (1824); Cantone dei Carnin (1825); Cantone del Gallo (1828); Cantone di sopra (1828); Cantone superiore (1894).
E' formato dalle case che gravitano, oltre che su via Partigiani, in particolare sull'attuale via Longobardi nelle sue diverse successive denominazioni attraverso i tempi: contrada di Amprino e Maritano, rostata di Carnino e
contrada di S. Croce, strada del Ballo, salita Carnino, via Longobardi, via Maritano Felice e, oggi, nuovamente via Longobardi.
La fontana in pietra che si incontra a metà del percorso venne realizzata nel 1872 in concomitanza al rifacimento del selciato, prelevando l'acqua proveniente dalla sorgente presso il rio Pracchio che alimentava anche la
sottostante fontana del Pasché. Presso questa fontana, chiamata in passato anche fontana di via S. Croce o Fontana Girardi per la vicinanza della casa della famiglia Girardi, venne collocato nel 1880 uno dei 3 lampioni a
petrolio che furono installati davanti alle fontane del paese (chiesa, Pasché e Rustico).
Il sito dell'attuale piazzetta 1° maggio era in passato denominato "La porta" e venne offerto al Comune dai
proprietari della vecchia casa ormai in rovina destinata ad essere demolita nel 1965 per far spazio allo slargo attuale inaugurato nel 1997.
La denominazione di Rustico si trova solo da inizio '900, contemporanea della Cantina rusticana o Cantina del Rustico, aperta nel primo decennio di tale secolo nella "cort do Nardo" (pron. curt du Nardu), cortile, ora via Longobardi 2, dove la nuora di Giai Minietti Leonardo gestiva l'osteria.
Prima di tale epoca il borgo era definito in altri modi, con particolare riferimento alle famiglie che lo abitavano: Contrada superiore (1769); Cantone dei Massiota (1802); Cantone Gingiaco (o Giaijaque nei documenti in francese) (1810); Cantone dei Maritano (1813); Cantone degli Amprim (1824); Cantone dei Carnin (1825); Cantone del Gallo (1828); Cantone di sopra (1828); Cantone superiore (1894).
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Via dei Partigiani - Via Longobardi - Piazzetta I° Maggio |
Telefono | 011-9643140 |
protocollo@comune.chiusadisanmichele.to.it | |
Web | https://www.comune.chiusadisanmichele.to.it/it-it/home (Apre il link in una nuova scheda) |
Mappa
Indirizzo: Piazzetta I Maggio, 2, 10050 Chiusa di San Michele TO, Italia
Coordinate: 45°6'2,9''N 7°19'32,4''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Modalità di accesso
Dalla statale e svoltando sulla via principale (via General Cantore) si arriva al fondo in piazzetta del paschè.
Da qui si incrocia via Barella e sia che si vada a destra che si vada a sinistra sul lato rivolto alla montagna si può arrivare in via longobardi e fino al sito d'interesse